Nuovi donatori

I donatori di sangue e plasma devono:

-avere un’età compresa tra 18 anni e i 65 anni
-avere un peso superiore a 50 kg
-avere un buono stato di salute, cioè sentirsi bene e svolgere normali attività fisiche
-avere uno stile di vita che escluda comportamenti a rischio



Chi non può donare:

-chi soffre di patologie cardiovascolari importanti, ulcera gastrica o duodenale, anemia
-chi fa uso abituale di droghe o chi ha un trascorso di tossicodipendenza
-chi fa uso eccessivo di bevande alcoliche o ha un trascorso di alcolismo
-chi è positivo al test dell’epatite C (anti-HCV)
-chi è positivo per il test dell’epatite B (HBsAg)
-chi è positivo per il test della sifilide (TPHA o VDRL)
-chi è positivo per il test AIDS (anti-HIV 1)
-chi ha rapporti sessuali ad alto rischio di malattie infettive trasmissibili (es. rapporti sessuali occasionali, promiscui, a pagamento)



Chi può essere temporaneamente sospeso dalla donazione:

Una sospensione temporanea non pregiudica la possibilità di donare in futuro. È una misura che viene presa per proteggere i donatori e i riceventi. Alcune cause di sospensione possono però essere previste dagli stessi donatori, i quali possono autosospendersi, rimandando la donazione a un periodo successivo. Altre sospensioni temporanee vengono invece stabilite dai medici.
Ecco alcune delle principali cause di sospensione temporanea:

– emoglobina bassa (i valori minimi per legge sono di 13,5 per gli uomini e di 12,5 per le donne)
– viaggi all’estero (in alcuni Paesi e/o in alcuni periodi dell’anno)
– aver fatto tatuaggi o piercing (devono passare almeno 4 mesi)
– rapporti sessuali con un nuovo partner (devono passare almeno 4 mesi)
– essere in stato di gravidanza o avere partorito da meno di 12 mesi
– vaccinazioni, agopuntura e altre cure e/o terapie mediche



Quali tipi di donazione esistono?

I tipi di donazione sono fondamentalmente due: la donazione di sangue intero e la donazione di emocomponenti mediante aferesi. Con l’aferesi si può raccogliere plasma (plasmaferesi), piastrine (piastrinoaferesi), globuli bianchi (leucaferesi).


Se il donatore, in base ai criteri d’idoneità alla donazione di sangue, ha valori ematici che gli consentono di effettuare sia la donazione di sangue intero sia quella in aferesi (plasma e piastrine) può scegliere che tipo di donazione effettuare con il consiglio del medico trasfusionista.

Nel caso della plasmaferesi, il volume prelevato deve essere di 600 ml. L’intervallo tra una donazione e l’altra è di 30 giorni.



La donazione di sangue intero è la donazione più comune, La quantità di sangue donato è stabilita per legge ed è di 450 ml con variazioni del 10% in rapporto al peso corporeo, all’età e al sesso.
L’intervallo tra una donazione e l’altra è di 90 giorni per gli uomini e di 180 giorni per le donne.




E’ pericoloso donare il sangue?
Queste quantità garantiscono totalmente la salute del donatore, che in poche ore potrà ripristinare i componenti essenziali nell’organismo.




Se vuoi ricevere maggiori informazioni o chiarimenti non esitare a contattarci, i nostri operatori risponderanno alle tue domande.

Se invece hai deciso di diventare donatore contattaci per prenotare la visita di idoneità o recati nei giorni di prelievo presso la nostra sede.